Una delle più note opere-simbolo di Barcellona è la Casa Batllò; situata anch’essa in Passeig de Gracia (come la Casa Milà), questa incredibile costruzione fu progettata da Antoni Gaudì su richiesta del ricco industriale Josep Batllò, che commissionò al celebre architetto la restaurazione di un vecchio e decadente edificio così da adibirlo a residenza personale.
Gaudì non si limitò ad una – seppur fantasiosa – restaurazione, ma stravolse completamente l’aspetto dell’edificio originario agendo secondo i suoi geniali ed inconfondibili canoni artistici, che prevedevano – tra l’altro – l’assenza di spigoli e di linee rette.
La facciata di Casa Batllò presenta un disegno sinuoso e visionario, lasciando intuire il movimento di forme animali e corpi fantastici; la parte inferiore (fino al primo piano, detto “piano nobile“) è in pietra, mentre la parte centrale e quella superiore presentano un rivestimento di piastrelle colorate di maiolica e ceramica.
Di notevole effetto sono i balconi a forma di conchiglia, adornati da spettacolari ringhiere in ferro battuto a raffigurare una sorta di volti mascherati.
Le finestre originarie sono state ampliate e decorate da magnifiche vetrate.
Gaudì aggiunse due piani in più al vecchio edificio, disegnando – inoltre – una enorme terrazza ricca di tegole e di camini lavorati con la tecnica trencadìs.
Casa Battlò nel 2005 è stata dichiarata “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dall’UNESCO.