In molte delle opere dell’architetto catalano Antoni Gaudi si possono trovare gli elementi principali della sua grande idea irrealizzata, il suo sogno impossibile oggi quasi del tutto dimenticato: la Colonia per i missionari franciscani da edificare a Tangeri, in Marocco. La struttura era decisamente ardita, eppure quando il progetto fu annullato per via dell’insostenibilità economica dell’opera le idee elaborate furono utilizzate come punto di partenza per la sua creazione più famosa, la Sagrada Familia di Barcellona. Una tra le creazioni anteriori più significative e meno note è senza dubbio la bella Torre Bellesguard.
Situata presso il bel pendio di Collserola, nella periferia della città, fu ispirata da un massiccio castello eretto da un Re della Catalunya nel XV secolo. Oggi quel castello è distrutto, ma dalle sue fondamenta prese vita uno slanciato progetto modernista che sembra precorrere la torre centrale della Basilica della Sagrada Familia.
A dire il vero, la torre Bellesguard è molto più bassa dei 170 metri circa previsti nel progetto di Gaudì per il suo Temple Expiatori, ma presenta sulla sommità una croce tridimensionale tipica di ogni costruzione dell’architetto catalano. Le merlature, i finestroni slanciati e le esili colonnine gotiche dimostrano un eclettico interesse di Gaudì per gli stili del passato pur rivisitati in un contesto decisamente moderno.
Il materiale di costruzione, mattoni e pietre non levigate, saranno una costante della progettualità del Genio di Reus.