Sagrada Familia
Iniziata nel 1883 quando l’architetto spagnolo Antoni Gaudì sostituì l’architetto Francisco del Villar y Lozano, questa chiesa è una delle poche al mondo ad essere ancora in fase di costruzione.
L’unicità di questa monumentale basilica è da ricercarsi nella particolarità dell’Architetto: Gaudì infatti, piuttosto che creare dei progetti precisi e dettagliati, ha sempre preferito aggiungere dettagli e particolari man mano che la produzione della chiesa procedeva.
Gaudì era notoriamente un personaggio eccentrico ed eclettico, che morì nel 1926 a causa di un tram che lo travolse, e dedicò gli ultimi 15 anni della sua vita alla costruzione della Sagrada Familia. In questi 15 anni lo stile della chiesa divenne sempre più fantasioso, come una sorta di rielaborazione dello stile gotico. Non possono poi passare inosservate le quattro grandi torri che terminano con delle cuspidi uniche al mondo: sono alte più di un metro e interamente ricoperte a mosaico di ceramiche dai colori accesi e sgargianti. Lo sviluppo di queste torri può ricordare un castello di sabbia oppure la crescita di un albero.
L’architetto era ben conscio del fatto che non avrebbe mai visto il completamento della chiesa. Fu per questo motivo che si preoccupò di lasciare delle direttive a chi avrebbe continuato la costruzione al posto suo. Gaudì lasciò però delle indicazioni a volte sommarie, in modo che i successivi architetti potessero mettere qualcosa di loro nella costruzione.
Sfortunatamente durante la guerra civile spagnola del 1936, tutti i progetti di Gaudì vennero distrutti. Tuttavia, è stato possibile recuperare qualcuno dei modelli in gesso da lui creati oltre a planimetrie e foto dei modelli prima che fossero distrutti.
E’ con questo materiale che stanno lavorando gli architetti di oggi. Sono stati fatti studi approfonditi e ricostruzioni dei modelli attraverso sofisticati programmi informatici. Ogni volta che una parte del modello viene ricostruita, prima di procedere all’edificazione gli architetti chiedono il parere degli abitanti di Barcellona: è così che la Sagrada Familia diventa una costruzione collettiva.
Quando la chiesa sarà terminata, avrà ben 18 torri: 12 dedicate agli apostoli, 4 agli evangelisti, una a Gesù ed una a Maria.
Questo monumento è uno dei più particolari del mondo intero, e chi dovesse recarsi a Barcellona non può non fermarsi almeno ad osservare l’unicità di questa opera d’arte.
Mappa di Sagrada Familia
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